Passiamo alle affermazioni di un "notevole" personaggio politico che è Mario Borghezio, politico abbastanza noto all'opinione pubblica per le sue "uscite". Già nel 2007, esattamente per il sesto anno anniversario dell'attentato alle Torri Gemelle, ha reso noto il suo odio verso l'Islam ad una manifestazione contro tale credo a Bruxelles, in questa manifestazione dice Borghezio di essere stato malmenato, prima di essere stato fermato con più di centocinquanta persone, questa manifestazione era stata vietata dal comune di Bruxelles, ma nonostante questo gli organizzatori avevano annunciato che l'avrebbero attuata comunque.
Le affermazioni fatte ieri, non sono che la conferma delle sue idee malate, dice al programma "La Zanzara" di Radio24 che le idee di Breivik: «sono condivisibili», «buone alcune ... alcune delle idee espresse al netto della violenza, direi in qualche caso ottime».
Queste affermazioni hanno riscosso critica da parte della società civile, ma nonostante le critiche, c'è una parte della società civile che incoraggia queste idee e non si scomoda a manifestare il proprio disdegno, perchè in parte o interamente crede a queste teorie.
Porto l'esempio dell'assessore regionale Prosperini, accusato di aver corrotto e turbato l'asta degli appalti sulla pubblicità televisiva della regione Lombardia, in qualità di assessore regionale.
Quest'assessore diffondeva le sue idee attraverso il piccolo schermo del circuito delle tv lombarde.
Egli si definisce: “Baluardo della Cristianità, Difensore della Fede, Flagello dei centri sociali, Protettore del Nord”. Se si permette a certa gente di andare in televisione per fare comizi ultra razzisti, non dobbiamo poi sorprenderci delle dichiarazioni di Breivik. Credo che l'estremismo sia ancora forte, non solo in Europa, ma anche in Italia. Abbiamo il coraggio di indignarci davanti a questi idee torbide, assurde e immotivate. La violenza è solo il risultato di tutte queste cattive parole.
